Il significato della cravatta regimental: dal tempo degli ideali ai giorni nostri
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Colori e righe: da simbolo di reggimento a “School tie” dei college inglesi
Tutto ebbe inizio nel 1880 quando a Londra apparve quasi per caso la prima “School tie”, la cravatta scolastica. Qui, alcuni membri del club di regata dell’Exeter College di Oxford, decisero di annodare al collo un nastro rosso e nero, seguendo una tendenza già esistente nata in ambito militare. Specifici colori e strisce sarebbero stati indossati, infatti, da ogni membro di una brigata con orgoglio e unità identificabili. La stessa parola Regimental deriva dal latino regime, una regola o un sistema di ordine e si riferisce all'organizzazione militare. Fu così che nei primi anni del Novecento l’uso delle cravatte Regimental si estese a macchia d’olio. Ogni membro dei prestigiosi college di Oxford e Cambridge e di club sportivi indossava una cravatta Regimental, sviluppando negli anni una miriade di combinazioni di colori e righe.
Vittorio Gassman indossa una cravatta regimental
La versione americana della cravatta a righe
Negli stessi anni (primi del XX secolo), il Principe di Galles, futuro duca di Windsor, fece la sua prima visita ufficiale in America. Gli americani, in quell’occasione, furono così affascinati da quella cravatta con larghe righe rosse e blu (Dull red & navy) che rappresentava il reggimento dei Granatieri, ossia il reggimento in cui il Principe di Galles prestò servizio durante la guerra, che ne copiarono la foggia. Fu così che la moda delle cravatte a strisce salì alle stelle. Tuttavia, la versione americanizzata della cravatta Regimental, spesso identificata come Repp Stripe Tie, presenta l’andamento delle righe in senso opposto a quello inglese, da destra a sinistra, mentre nella versione tradizionale inglese, la cravatta Regimental possiede un andamento delle righe da sinistra verso destra, per richiamarne le origini militari, dal cuore alla spada.
Foto realizzata da @gabrielhcohen
Per tradizione si dice che gli americani volessero godersi questo accessorio senza offendere i gentiluomini inglesi e non volessero essere accusati di essere scortesi; ma c'è un'altra spiegazione: gli artigiani americani tagliano le cravatte mettendo il diritto del tessuto sul piano di lavoro e il rovescio rivolto verso di loro, in contrasto con la consueta pratica, ottenendo così una cravatta con le file orientate nel verso opposto.
Indossare una cravatta Regimental oggi
Anche se oggi è possibile indossare una cravatta Regimental senza particolari restrizioni, occorre sempre ricordare che non si tratta di semplici righe decorative, esse evocano ogni singola battaglia combattuta con il sangue, lotte intellettuali e sportive. Il suo uso senza un prerequisito di appartenenza a una istituzione civile o militare è considerato di cattivo gusto, soprattutto in territorio inglese
Foto realizzata da Mr Mats of @when_in_stockholm
Per evitare equivoci spiacevoli, ma soprattutto per rispettarne l’alto ideale intrinseco, si può scegliere di indossare cravatte a righe che non hanno alcun legame con quelle di reggimento, come quelle italiane, che presentano una variazione nell’intensità delle righe in termini di dimensioni.
In che occasioni si indossa una cravatta Regimental?
Tradizionalmente riservata alle occasioni informali, è perfetta nel fine settimana se si frequentano locali o società sportive, ma si può indossare anche durante la settimana per incontri di lavoro. Da evitare, con rare eccezioni, in una cena serale elegante e assolutamente vietata per le cerimonie